lunedì 13 marzo 2017

Day 30: The End (again)

Salve infedeli,

eccoci finalmente arrivati all'ultimo post di questa seconda challenge, vinta anche questa volta. Dicono che il tempo necessario per abituarsi a far qualcosa di nuovo sia di 30 giorni e in effetti, nonostante si stesse facendo difficile postare quotidianamente, devo ammettere che domani troverò un po' strano non dovermi ritagliare del tempo per pensare al nuovo aggiornamento.

A proposito, sapete quando fu la prima volta che feci una cosa del genere? Quando, ormai diversi anni fa, venni a conoscenza di un esercizio per abituarsi a pensare in modo creativo: si trattava di trovare 300 modi diversi per far qualcosa di semplice (tipo 300 modi per mangiare, 300 modi per rispondere al telefono, 300 modi per scrivere, 300 modi per cagare), non importa quanto assurdi potessero essere, scrivendone 10 al giorno per un mese.

Decisi di provare e scelsi di trovare 300 modi per aprire una porta: inizialmente sembrava facile ma dopo un centinaio di risposte iniziai ad avere qualche difficoltà. Fu allora che capii l'importanza di pensare "outside the box", immaginando come fare se fossi un cane, se fossi nello spazio, se fossi sott'acqua, se avessi le sembianze di un dildo. Alla fine ci riuscii, non saprei dire se l'esercizio mi abbia aiutato in qualche modo ma se non altro è stato molto interessante, soprattutto ripensando ai numerosi momenti in cui mi sembrava impossibile trovare altre soluzioni.

...E ora questa challenge è finita davvero, incredibile come questo blog sia diventato quello più longevo tra tutti quelli che ho avuto. Qualche post mi è riuscito meglio e qualcun'altro no, ma a sto giro quelli che mi sono piaciuti di più sono stati:

Day 8: L'uomo col cappello

Day 11: Nothin' personnell kid

Day 19: Fandom fantastici e dove trovarli

Forse l'anno prossimo ne rifarò una terza, oppure se proprio mi sentirò ispirato aggiornerò senza nessun impegno, ma credo che per il momento mi prenderò una pausa e impiegherò il tempo che usavo per scrivere in qualcos'altro, magari riprendendo i miei progetti su RPG Maker o imparando qualcosa di nuovo.

Detto questo, chiudiamo questo post aprendo il quaderno magico e tornando un'ultima volta nel 1999 con una strip del Prof Violento, il modo migliore per concludere questa season:

"COSA?! MI AVETE DENUNCIATO?"
"Sì!"

"Ve lo meritate"
"Sgrunt"

"Vi dichiaro in arresto!"
"Eh no! Io in galera non ci vado!"


"E ora tocca a voi"
"Ehm... ma è stato un malinteso!"

"Questo per iniziare"
"Questo per continuare"
"E quest'altro per finire"

"E ora non andrò dal giudice."

In effetti da piccolo mi chiedevo: ma come può la gente essere così stupida da andare ai loro stessi processi? Basta non presentarsi e il problema è risolto, il giudice non può condannarti se non ci vai!

Vi saluto sul serio ora, a dom-anzi no, alla prossima! Ciaooooooo

sabato 11 marzo 2017

Day 29: Chrono Cringe

Salve mandarini,

vi svelo un segreto: è il Morris del passato che vi parla tramite questo post, oggi sono fuori tutto il giorno e non avrò MAI il tempo di aggiornare, per cui ho deciso di portarmi avanti ma sarò comunque piuttosto breve, dato che voglio andare a letto presto onde evitare di sembrare uno zombie domattina.

Sarebbe carino se funzionasse anche al contrario, ossia se il me stesso di domani potesse dare consigli al me stesso di stasera, come ad esempio:

"Cambia vagone che su questo salirà un gruppo di Boy Scout"
"Non fare quella battuta a cui non riderà nessuno"
"Attento alla merda per terra"

Nel secondo post di questa challenge ho linkato un vecchio flame sul mio blog con Wayback Machine, ma potete usare quel sito per recuperare altri "attimi" di passato su Internet e guardare i vostri vecchi avatar interagire con quelli degli altri su blog, forum e quant'altro.

Mi piace spesso fantasticare di potermi unire a quelle conversazioni, invece di poterle solo osservare attraverso un vetro: mi darei un sacco di consigli e avvertimenti, ma forse questo mi impedirebbe di imparare DAVVERO certe lezioni, spianando quindi la strada ad errori che sono riuscito a evitare proprio grazie all'esperienza, quindi... chissà se sarebbe una mossa intelligente da fare (in compenso, morirei dalla tentazione di farmi spoilers sul futuro).

Detto questo ho scritto anche troppo, ci vediamo domani con l'ultimo post della challenge, ciaooooo!

Day 28: F.A.T.E., di nuovo

Ciao manici di scopa,

quelli di questa settimana sono gli ultimi post di questa challenge e devo dirvi la verità, inizio davvero a sentire il peso di dover aggiornare OGNI GIORNO, anche quelli in cui non me la sento proprio di scrivere. Tuttavia sarebbe stupido droppare a 3 post dalla fine, per cui teniamo duro e cerchiamo di raggiungere le 10 righe anche oggi.

Per cui, di che si parla? È da un po' di tempo che voglio farlo, per cui torniamo a parlare di F.A.T.E. (no, non il nostro amico su Facebook) che è dal 2015 che non lo facciamo. Ma di che si tratta esattamente? F.A.T.E. è colui che decide l'andamento della nostra vita se ci arrendiamo al suo flusso, se aspettiamo che le cose arrivino da sole o se ci rifiutiamo di prendere delle decisioni. In breve, è quello che succede quando non fai un cazzo per cambiare quello che non ti va bene.

Volete sapere un modo in cui vedo molte persone cedere a F.A.T.E.? Quando queste dicono di non essere portate per qualcosa perché non ci riescono subito e non hanno il talento, o si rifiutano di correggere un lato del loro carattere perché "è stata la vita a renderli così e non possono farci nulla".

Sicuramente hanno i loro buoni motivi per dirlo, e non spetta certo a me fare lo Shia LaBeouf della situazione (se cercate su Youtube capite subito di chi sto parlando). C'è anche a chi semplicemente le cose stanno bene così come sono, tuttavia non nego di nutrire una profonda ammirazione verso chi riesce a ottenere ciò che vuole superando gli svantaggi che F.A.T.E. ha messo lungo la sua strada.

Più facile a dirsi che a farsi? Altroché, ma vi dirò anche un'altra cosa: non c'è neppure alcuna garanzia di successo! Allora perché impegnarsi fin dal principio direte voi? Perché personalmente lo trovo l'unico modo per sentirmi DAVVERO vivo, anche di fronte ad un traguardo impossibile quanto una collaborazione tra Wolfrad Senpai e Fumettube. Preferisco tentare di raggiungere un obbiettivo e fallire miseramente piuttosto che non provarci neanche e lasciar fare a F.A.T.E. il cazzo che gli pare.

...alla faccia delle 10 righe, in realtà è venuto fuori un aggiornamento piuttosto lunghetto, ma viste le circostanze non mi resta che salutarvi con l'ost adatta per questa boss battle perpetua, a domani!


venerdì 10 marzo 2017

Day 27: Il nemico inesistente

Salve pomi d'ottone,

in genere non sono il tipo di persona che sminuisce i problemi altrui con frasi come "ci sono cose più gravi", perché sono convinto che quando si sta male per qualcosa non te ne freghi niente di sentire il monologo sui bambini del Congo che muoiono di fame.

Tuttavia ammetto che quando vedo gente far polemica su chi ha diritto di travestirsi da cartone animato e come farlo, UN POCHINO lo penso. Che voglia che ha sta gente di flammare, ma tanto la maggior parte delle volte queste discussioni finiscono con le solite tre frasi:

"Mi sono spiegato male"
"Vi stavo trollando"
"Non ce l'ho con nessuno in particolare"

L'ultima è la mia preferita, voglio dire: se non ce l'hai con nessuno in particolare allora su chi stai facendo polemica? Sull'aria? Oppure, altra strategia ricorrente quando ci si rende conto di aver fatto una figura di merda, si tirano fuori personaggi immaginari che incarnano perfettamente le persone che stiamo accusando, e si dà la colpa a loro.

Che poi dalle premesse di questo post sembra stia implicando che questi problemi esistano solo nell'ambito cosplay, quando so benissimo che non è così e anzi, puoi trovarli in un sacco di community differenti come quelle di videogiocatori, appassionati di manga/anime, youtubers, artisti.

Tutti queste discussioni non esisterebbero se la gente imparasse a prendersi un po' meno sul serio: in fondo per la maggior parte delle persone siamo tutti buffoni sullo stesso livello, quindi che bisogno c'è di scomodare sempre Bing Bong di Inside Out?

Detto questo, oggi non riesco proprio a trovare un modo decente per concludere il post, per cui facciamo che ci sentiamo domani e basta.

Buonanotte!

giovedì 9 marzo 2017

Day 26: La danza del Sold Out

Buonasera neanderthal,

chi mi conosce sa quanto in fondo voglia bene a Nintendo, anche se è innegabile che negli ultimi tempi abbiano fatto un po' di castronate. Non ho idea di come andrà a finire con Switch, certo è una console che va perfezionata (come del resto TUTTE le console al lancio) ma le vendite di questa prima settimana sono state più che buone e non avete idea di quanto, QUANTO stia godendo nel vedere tutti coloro che speravano non vendesse NULLA in full denial.

Io ogni volta che leggo questo tipo di commenti. 

Fanboysmo? Un po' sì forse, ma in realtà è più una questione di principio, voglio dire: se anche Sony dovesse raddoppiare le vendite di PS4 a partire da domani, non sarei affatto disturbato dalla cosa e anzi, ne sarei pure contento dato che evidentemente è una console che vale la pena comprare. Ma ragazzi, con Switch è stata una tempesta di merda ancor prima che venisse annunciata: tutti desideravano il fallimento di Nintendo, ma perché esattamente? Non mi risulta che smetteranno di produrre giochi per PC, PS4 e Xbox One se c'è un sacco di gente che compra ANCHE Switch, quindi la domanda è: che cazzo volete esattamente?

Bel modo oltretutto di sputare sul piatto dove si è mangiato fino a ieri, dato che è stata proprio Nintendo a definire i videogiochi per come li conosciamo oggi e senza la quale l'ultimo gioco di cui avreste avuto memoria sarebbe stato il gioco di E.T. per Atari.

Per cui, pur trattandosi di una vittoria temporanea, ho deciso di godermi questo delizioso spettacolo e che, ogni qualvolta vedrò qualcuno spalare merda su Switch per motivi ridicoli, reagirò in questo modo qui:


A domani!

mercoledì 8 marzo 2017

Day 25: Connessione obbligatoria

Buonasera microscopi,

per la prima volta dopo anni non vedo nessuno nella mia home lamentarsi della festa della donna o cercare di dar loro lezioni su come dovrebbero passare l'8 marzo, quella di creare un secondo profilo Facebook è stata una delle decisioni migliori della mia carriera internettiana.

Ovviamente non si tratta dell'unico motivo: il punto è che viviamo nell'epoca in cui bisogna essere necessariamente tutti connessi, non accettare una richiesta di amicizia è vista quasi come un'offesa ed è un problema quando si viene aggiunti da persone che NON vorresti si facessero troppo gli affari tuoi.

Certo potresti semplicemente rifiutare e fregartene, ma non è così semplice quando a mandarti la richiesta sono parenti, colleghi o peggio, gli stessi datori di lavoro: quest'ultima situazione mi è capitata proprio qualche mese fa, quando accettai l'amicizia di una dei proprietari del posto in cui lavoravo.

Mi accorsi velocemente dell'errore commesso quando la vidi commentare in diretta il profilo di un mio collega in malattia con frasi tipo "Sìsì è malato, però vedo che il tempo di scrivere su Facebook lo trova!" (discorso di merda peraltro), quando iniziò a bombardarmi con inviti a mettere like alla sua pagina e quando uno dei suoi parenti venne a chiedermi se per caso mi piacevano i cartoni animati.

Vi rendete conto della gravità della cosa? Li ha chiamati CARTONI ANIMATI e non ANIME! Immaginate se al mio posto ci fosse stato lui, poteva finire molto male:


...ma a parte gli scherzi non ho affatto gradito questa intrusione nella privacy: da lì la decisione di aprire un secondo profilo, onde evitare il ripetersi di situazioni come questa.

A domani!

martedì 7 marzo 2017

Day 24: Voglia di avventura

Salve fumettubi,

nell'ultimo mese Facebook sta continuando a ripropormi gli screenshots di Ragnarok II: Legend of the Second e questo mi sta seriamente facendo venir voglia di ricominciare qualche bel MMORPG con gli amici.

Che poi diciamocelo, era l'ennesimo themepark dalle subquest ultraripetitive, ma
avendoci giocato con le persone giuste mi sono divertito molto.

Il problema che si presenta è sempre il solito: dopo una trentina di livelli inizio ad annoiarmi, mi torna voglia di finire qualche gioco offline lasciato indietro e finisco col non loggare più. Purtroppo non riesco quasi mai a star dietro a due giochi contemporaneamente e non sono mai abbastanza motivato da prediligere l'online di turno: quello che c'è riuscito per più tempo è stato proprio Ragnarok Online (il primo), non tanto per il gioco in sé ma per TUTTA QUELLA GENTE che trovavi loggata, con cui potevi sempre scambiare due chiacchiere (senza contare tutti i vari dramas, ma questa è un'altra storia).

Forse questo tipo di giochi non è semplicemente più il mio genere, ma se dovessi sceglierne uno da iniziare OGGI sarei molto indeciso tra Final Fantasy XIV e Tree of Savior: in realtà penso che qualunque MMORPG possa diventare fighissimo se giocato in compagnia (basti pensare a quanta gente riesce ad avere nostalgia di Metin 2), ma questi due mi avevano particolarmente ispirato e boh, ci sta che nei prossimi giorni ne riprenda uno.

Altra valida opzione da considerare, ma forse
troppo hardcore per il sottoscritto.

A domani!

lunedì 6 marzo 2017

Day 23: Dove hai preso quel corpo?

Salve negromanti,

non capisco come mai ma a quanto pare Blogger ha deciso di scazzare l'ordine di visualizzazione dei post, facendo risultare il post di venerdì come se fosse stato postato sabato e viceversa. Quindi chi vuole mettersi in pari adesso vedrà il post del giorno 22 PRIMA di quello del giorno 21 e penserà che l'argomento di cui volevo parlare la volta scorsa fossero La Torre e Girone, ma in fondo non è così importante dato che fortunatamente ho la premura di specificare il giorno della challenge nel titolo di ogni post.

E a proposito di titoli, immagino che quello di oggi vi confonda, ma lasciate che vi dia un suggerimento sulla risposta:


Tralasciando il fatto che all'inizio del video c'è il perfetto riassunto di quanto descritto nel Day 14, questa canzone è stata IL MAIN THEME di questa Cartoomics, non riuscivo a togliermela dalla testa e non avete idea di quanto sia stato contento di ballarla alla Kpop Night. È stato come vivere una Rimini Comix in miniatura e ci tenevo a ringraziare TUTTE le persone che hanno contribuito a rendere così divertenti questi due giorni, anche se c'era un sacco di altra gente che mi sarebbe piaciuto salutare ma che per i più svariati motivi non ho incrociato ;_;

Spero di poter rivivere presto una cosa del genere, nel frattempo ricordate di ringraziare vostro padre per il regalo che vi ha fatto.

A domani!

sabato 4 marzo 2017

Day 21: Lavatrici e altri sogni inquietanti

Salve professionisti del capriccio,

approfitto di questo aggiornamento per dirvi che domani sarò a Cartoomics in cosplay di Yu Narukami, e successivamente alla K-pop night insieme a un sacco di altra brutta gente, per cui sapete da che posti tenervi alla larga se volete evitare di incontrarmi.

Ad ogni modo, sapete perché ho iniziato il post di ieri parlando di dieta? Perché volevo ricollegarmi ad uno dei NUOVI sogni ricorrenti che da qui a qualche anno hanno iniziato a palesarsi, ripescando così uno degli argomenti della precedente challenge (se ve lo siete perso andate qui). Nell'arco di due anni ne sono comparsi altri due che vanno ad aggiungersi a quelli della volta scorsa, considerate questo post come un aggiornamento del precedente:

5) La mangiata: Madonna ragazzi questo sogno è bellissimo, vorrei farlo tutte le notti ma purtroppo arriva completamente a random (anche se nei periodi di dieta compare più spesso, chissà come mai). Sogno di essere nella cucina di qualcuno e di poter mangiare liberamente TUTTO quello che voglio: l'ultima volta è stato un piatto enorme di spaghetti alla carbonara, la volta precedente erano due barche di sushi, talvolta anche dolciumi e altre cose ipercaloriche. Volete sapere qual è la cosa più bella? Che al mio risveglio MI SENTO PIENO PER DAVVERO, nessun sogno erotico può reggere al confronto.

6) Il terremoto: Questo ha iniziato a comparire da quando, un paio di anni fa, sono stato svegliato da una scossa di terremoto piuttosto forte. Non è proprio un sogno completo, ma da allora mi capita spessissimo di svegliarmi di scatto, convinto di aver sentito una nuova scossa. Pensare che i terremoti non mi spaventano nemmeno così tanto ma quell'evento deve aver lasciato un segno nel mio subconscio, qualcosa mi dice che se andassi in Giappone non riuscirei a chiudere occhio.

...poi ce ne sono altri due che mi sono dimenticato di inserire nel precedente post, ma loro non si sono affatto dimenticati di me.

7) La lavatrice: ...non so perché, ma qualche volta mi capita di sognare una lavatrice che parte e inizia a caricare acqua con l'oblò aperto, e la cosa mi mette TERRIBILMENTE a disagio. Mi chiedo se non ci sia qualche collegamento con la mia fissa da bambino per questi elettrodomestici (di cui non ricordo se ho già parlato o meno, sappiate solo che per me stare seduto a guardare una lavatrice in funzione era meglio che vedere un film d'azione).

8) La scuola: Gesù Cristo questo è quello PIÙ FREQUENTE IN ASSOLUTO, mi è capitato di farlo anche per più giorni di fila e anzi, mi chiedo come abbia fatto a dimenticarmene. In breve, sogno che per qualche motivo non ben specificato devo tornare alle superiori (qualche volta anche alle medie) e fare un ulteriore anno. Il problema è che questo sogno è condito con: verifiche a cui non sono preparato, professori despoti e compagni di classe insopportabili. Tutti i lati peggiori di quei tempi riuniti in una volta sola, un'emozione unica.

Gli ultimi due sono particolarmente interessanti, anche se neppure quelli della volta precedente scherzavano. Chissà che significato hanno e perché compaiono così spesso, sarebbe anche ora di consultare uno di quei libri sull'interpretazione dei sogni: mi auguro solo che, almeno per stavolta, Teo Teocoli non c'entri nulla.

A domani!

venerdì 3 marzo 2017

Day 22: Big Round & The Tower

Salve falsi invalidi,

non avete idea di quanta poca ispirazione abbia oggi nello scrivere questo post, volendo di cose di cui parlare ne avrei anche ma siccome a differenza delle altre volte NON posso fare le cose con calma (visto che a breve andrò a Cartoomics), la mia voglia di scrivere è veramente sotto i piedi, senza contare che dovrò condividere questo post ad un orario di merda in cui non lo leggerà nessuno.

Per cui, strategia tipica di questi casi, ho esplorato le più remote cartelle del computer in cerca di qualcosa che potesse darmi anche solo una vaga ispirazione, e ho trovato questo:



Cazzo, penso che quello dei marò sia uno dei rari casi in cui un meme possa DAVVERO considerarsi morto. Pensateci, in fondo usare trollface e faccine che fanno "FFFFFUUUUUUU-" nel 2017 ha ancora un senso anche se cringe, MA IN QUESTO CASO NO, perché dire oggi "nessuno pensa abbastanza ai nostri marò" non ha più alcuna logica visto che alla fine sono tornati, per forza che nessuno ci pensa più.

Ha smesso UFFICIALMENTE di far ridere! Anche se per quanto mi riguarda avevo smesso di trovarlo divertente dopo appena due giorni, per cui sono per cui sono contento di non sentirne più parlare.

Direi che le 10 righe le abbiamo abbondantemente raggiunte, ci vediamo oggi in fiera se ci siete, altrimenti a domani!

Day 20: To be continued

Ciao normies,

con l'avvicinarsi della primavera è tempo di rispolverare il da me battezzato metodo Streetpass per perdere i chili accumulati durante l'inverno, ossia: 10.000 passi al giorno, tutti i giorni, e 3DS in tasca per contarli. So che sembra un'assurdità ma vi assicuro che funziona, a patto di non mangiare come le bestie una volta a arrivati a casa (protip: se PRIMA di mangiare bevete 2 o 3 bicchieri d'acqua, il senso di sazietà arriva molto prima. Also, se ci aggiungete anche una lieve attività fisica 2 o 3 volte la settimana ancora meglio, ma non è indispensabile).

Essendomi rimesso in forma già a Novembre questa volta non devo perdere tanto, ciò non toglie che passare davanti ai vari McDonalds, Kebabbari e All You Can Eat durante la camminata sia quantomeno masochista per chi come me ama fare schifo (ma se avete letto questo post della precedente challenge lo sapete già).

Sapete cos'è veramente divertente? Il fatto che questo post dovesse parlare di TUTT'ALTRO, ma mi sono reso conto di aver già raggiunto le dieci righe semplicemente parlandovi della mia dieta, per cui se ne riparlerà domani. Potrei postare nuovamente il Prof Violento ma farlo ad una così breve distanza significherebbe uccidere il joke, per cui rassegnatevi al fatto che questo aggiornamento fa schifo e aspettate quello di domani, ciao.

giovedì 2 marzo 2017

Day 19: Fandom fantastici e dove trovarli

Salve deltoidi,

spero non vi siate massacrati il braccio destro (o sinistro, se siete mancini) dopo il video di ieri, capisco che qualcuno dei miei contatti non aspettasse altro ma cercate di contenervi almeno quando siete qui. Che poi se ci pensate, avere il fetish degli alieni non è così terribile in fondo, potevate nascere come quel fan di Pokémon che rubava pannolini usati dai cassonetti, li riscaldava al microonde e li indossava: curiosamente questo tizio ora ha il cancro, ma siamo sicuri che non ci sia assolutamente nessuna correlazione con questo stile di vita salubre e pulito (se volete saperne di più cercate "pamperchu" su google, ma per il vostro bene fermatevi qui).

E visto che si parla di questi personaggi disturbanti, secondo voi qual è il fandom che ne raccoglie di più in assoluto?

My Little Pony?
Sonic The Hedgehog?
O magari proprio Pokémon?

Ho citato i primi tre che mi venivano in mente e con cui sono venuto in contatto, ma so che ce ne sono molti altri là fuori che aspettano solo di essere scoperti, probabilmente anche peggiori.

Qualche tempo fa stavo ragionando con un amico su una cosa: è incredibile come su Internet QUALSIASI idea, anche la più merdosa in assoluto, riesca SEMPRE a trovare consenso da qualche parte. Per dire, se domattina uscissi per strada e cominciassi a raccontare quanto è figo consumare rapporti sessuali indossando un costume da Charizard, mi ci vorrebbe molto tempo prima di trovare qualcuno che non mi derida: su Internet invece si viene a contatto con così tante persone contemporaneamente che è statisticamente impossibile non trovarne almeno UNA che sia d'accordo con te, in tempi decisamente più brevi peraltro.

Da un lato è una figata assoluta avere tra le mani un simile strumento di comunicazione, ma dall'altro forse sarebbe più facile far capire a certe persone l'anormalità di certi loro comportamenti, se non ci fosse nessuno ad assecondarli. Come al solito da un grande potere derivano grandi responsabilità, quindi per concludere fidatevi di me: rimettete quei pannolini al loro posto.

A domani!

mercoledì 1 marzo 2017

Day 18: Ayyy lmao

Buonasera masterminds,

avete seguito l'annuncio della Nasa di qualche giorno fa? Quanti di voi speravano si trattasse della conferma ufficiale dell'esistenza di vita extraterrestre? ...ok, in realtà era ovvio non si sarebbe trattato di quello MA ammetto che, in fondo in fondo, un po' ci speravo.

Secondo voi assisteremo mai all'annuncio ufficiale della scoperta di vita aliena? Non dico una cosa esagerata alla Visitors o alla Indipendence Day (e meno male direi), mi riferisco a qualcosa di più semplice tipo "abbiamo osservato questa cosa con i nostri telescopi, ed è la conferma che non siamo soli nell'universo".

In realtà credo sia già piuttosto ovvio che esiste vita al di fuori del nostro sistema solare, quello che cerchiamo disperatamente e che ancora ci manca è una conferma ufficiale, qualcosa che la smetta di farci ripetere "Quindi è così vero? Vero? VERO?" in continuazione.

MA provate ad immaginare uno scenario esagerato, in cui sono effettivamente LORO a venire in contatto con noi per primi: che impatto avrebbe sul mondo una notizia del genere? Come reagirebbero i vostri amici, la vostra famiglia, i vostri conoscenti alla cosa? Quanto tempo passerebbe prima che qualcuno scriva "sono l'unico/a a cui non frega niente degli alieni?" sui social network?

Ogni tanto mi piace fantasticare su situazioni simili, ma fortunatamente qualcuno si è già impegnato a simulare una cosa che vedremmo di sicuro nell'arco di poche ore: il porno.



A domani!

martedì 28 febbraio 2017

Day 17: Spoiler Alert

Salve cocomeri,

forse non ci pensate abbastanza ma vi rendete conto che tra poco più di un mese esce Persona 5? E vi rendete conto degli slalom che dovrò fare sui social network ancora una volta, per sopravvivere alla tempesta di spoiler che si scatenerà alla sua uscita? Pensate che qualche tempo fa su Twitter girava uno stronzo che contattava personalmente chiunque nominasse questo gioco, spoilerandoglielo a tradimento.

Io mi chiedo: che gusto ci prova questa gente qui? È una vendetta trasversale sulla società? Una conseguenza del poco affetto ricevuto da piccoli? O un modo per avere qualcosa di cui vantarsi sullo scuolabus e sentirsi finalmente carismatici? Qualunque sia la risposta penso siamo tutti d'accordo nel dire che ci sia un disagio interiore di qualche tipo, ma non spetta a noi fare gli psicologi e l'unica cosa che possiamo fare è schivare queste merde vaganti e avere pietà di chi ha a che fare con loro tutti i giorni.

Volete sapere, però, chi è il più grande spoileratore di tutti i tempi?

Youtube.

Porca troia quei cazzo di video correlati/consigliati che non ha chiesto nessuno, ditemi voi che cazzo c'entra il boss finale di Final Fantasy se ho ascoltato le ost di Higurashi, o il campione dell'ultimo Pokémon se sto guardando un video di Mega Man. Ecco perché, a distanza di ormai 10 anni, accedo SEMPRE a Youtube passando da questo video:




Peccato che ogni tanto me lo dimentichi aperto causandomi dei veri e propri infarti, ma è un sacrificio che sono disposto a sopportare pur di limitare i danni.

A domani!

lunedì 27 febbraio 2017

Day 16: Stregoneria moderna

Ciao psicolabili,

è passato circa un mese da quando ho sentito la sigla italiana di Dragon Ball Super per la prima volta e ancora non riesco a togliermela dalla testa, pensare che come serie non mi ispirava granché ma come al solito la voce di Giorgio Vanni è in grado di farti provare hype persino su un cartone animato di gente che si affronta con delle trottole.

Seriamente, se ci pensate il concetto stesso di musica è veramente strano: parole, suoni e rumori che, messi assieme nel modo giusto, sono in grado di parlare alla tua emotività e farti provare emozioni di vario tipo. Pensate anche solo ai vostri film e videogiochi preferiti e immaginateveli COMPLETAMENTE privi di soundtrack: riuscireste ad apprezzarli allo stesso modo?

Qualcuno sì forse, ma per quanto mi riguarda penso a film come ad esempio Interstellar e Shining, o giochi come Undertale e La Mulana, e mi rendo conto di quanto le loro ost abbiano influenzato tantissimo il mio giudizio finale su di essi. Di Umineko e 999 poi non ne parliamo nemmeno perché si supererebbero abbondantemente le 10 righe, senza contare che dovreste proprio leggerli invece che sentirne parlare e basta.

Come dite? Aggiornamento di merda?
Non posso darvi torto, ma per fortuna c'è il mio solito asso nella manica a rendere le cose più interessanti:

"Ha preso una sberla! Eheh!"

"Strano però! Gli ho dato solo un pugno"

Eh sì, davvero strano che il risultato sia questo.

"Io vi denuncio"
"Allora vi meno"

Questo risultato, invece, era assai prevedibile.

Breve glimpse del futuro, in cui le ambulanze non hanno più bisogno della ruote.

"Eheh! Così andrà con suo figlio"

E con questo (quasi) lieto fine vi saluto, a domani!

domenica 26 febbraio 2017

Day 15: Check Point (di nuovo)

Salve argonauti,

siamo ufficialmente a metà di questa seconda challenge e, contrariamente alle mie previsioni iniziali, trovare nuovi spunti per aggiornare si sta rivelando meno difficile del previsto. Anzi, ci sono momenti in cui sono letteralmente ASSEDIATO dalle idee, al punto che devo tenere sempre il telefono a portata di mano per evitare di dimenticarmene.

Il vero problema sta nel trasformare queste idee in post veri e propri: personalmente quando scrivo cerco sempre di immedesimarmi in chi sta leggendo, chiedendomi se una persona che non mi conosce o con cui non ho particolari rapporti possa comunque trovarli abbastanza interessanti da volerli leggerli fino in fondo.

Non ho idea di come me la stia cavando finora, credo bene a giudicare dalle numerose visite, commenti su Facebook e messaggi privati; tuttavia noto che ci sono anche un sacco di persone che leggono i miei post senza esporsi e non posso fare a meno di chiedermi se piacciano anche a loro oppure vengano qui pensando "Ahahah guarda quante cagate dice questo".

In effetti a volte ho la sensazione di star esternando TROPPO i miei pensieri, spero di non fare mai eccessive figure di merda sui social perché sfortunatamente sono l'unica persona al mondo con questo nome e cognome e non potrei neanche dare la colpa ad un mio omonimo.

E visto che siamo in tema di figure di merda, concludiamo questo post riesumando un grande momento di televisione che non mi stanco mai di rivedere, a domani!


sabato 25 febbraio 2017

Day 14: Il Re dello scuolabus

Salve laureandi in coprofagia,

inauguriamo questo post con una sana dose di imprecazioni:


Qualcosa mi dice che dovrei proprio formattare, questi continui Blue Screen of Death non sono un buon segno e forse sarebbe anche il caso di comprare un hard disk esterno prima che sia troppo tardi.

Forse non me ne rendo abbastanza conto, ma su questo pc c'è salvata letteralmente UN'INTERA VITA, file che mi trascino di computer in computer fin dall'adolescenza e foto risalenti al 2006 di cui NON esistono altre copie in circolazione e che, nel caso andassero perdute, sarebbe per sempre.

Proprio ieri stavo riguardando alcune di queste foto e ne ho ritrovata una in particolare di un ragazzino molto prepotente che, ai tempi della scuola, mi incuteva timore: oggi lo rivedi, con quel cappellino che sta a malapena sulla testa, la schiena curva, i jeans dilaniati e la faccia da pesce lesso, e non puoi fare a meno di ridere oltre a chiederti come facesse a spaventarti un tizio del genere.

Penso spesso che sarebbe davvero figo tornare a quel periodo con la mentalità di adesso, probabilmente diventerei il sovrano della ricreazione nell'arco di due giorni ma contemporaneamente sento che finirei col sentirmi DAVVERO isolato, non riuscendo a trovare persone a me affini.

Per fortuna ci sarebbe QUESTA utilissima guida a venirmi in soccorso e ad attirare a me persone del mio stesso calibro.

A domani!

venerdì 24 febbraio 2017

Day 13: Namecciani presuntuosi

Buonasera radical chic,

oggi è uno dei giorni in cui non ho la benché minima voglia di aggiornare, ma eccomi qui lo stesso a cercare di buttar giù due righe per non far la figura di quello che droppa a metà la sua stessa challenge. Motivo per cui sento che questo aggiornamento sarà decisamente sottotono, ma potremmo parlare lo stesso di argomenti divertenti, come ad esempio:

Avete fatto caso che spesso le persone che perdono tanti chili in poco tempo diventano ARROGANTISSIME, specialmente verso chi non è magro come loro? Credevo di essere l'unico ad aver attraversato una fase del genere, invece ho scoperto che è più comune di quel che si crede, persino in Persona 4 hanno incluso un personaggio simile tra i Social Link.

Secondo voi perché succede? Perché si è persone di merda forse? Se vogliamo fare in fretta la risposta è sì, ma, essendoci passato in prima persona diversi anni fa, lasciate che provi a dare una spiegazione a questo comportamento: capita, a volte, che quando si vedono per la prima volta i risultati della combo dieta + esercizio fisico, si venga colti da una sensazione di onnipotenza paragonabile a quella di Junior quando assorbe Nail:




Sostituite "la famosa assimiliazione delle forze di due combattenti riunite in un unico corpo" con "la sensazione di essere magri" e avete il quadro completo di come mi sentivo non appena mi resi conto di essere passato da 98 chili a 74, salvo poi dovermi scontrare con la dura realtà esattamente come il nostro amico namecciano.

Per cui, se conoscete qualcuno che sta attraversando una fase simile, provate ad avvisarlo invece che prenderlo per il culo: probabilmente non vi darà retta, ma quantomeno potrete dire di averci provato.

A domani!

giovedì 23 febbraio 2017

Day 12: Arte incompresa

Buonasera losers,

ogni volta che leggo la storia di Lapo Elkann che finge di essere rapito per pagarsi i debiti col riscatto non posso fare a meno di ridere, probabilmente dovrei essere indignato ma è stato un piano così ingenuo che mi ha fatto quasi tenerezza, spero non venga punito troppo severamente.

Parlando di fallimenti, ve lo ricordate Tsu? Fino a poco tempo fa era ancora presente tra i link a destra di questo blog, però beh, sappiamo tutti la fine che ha fatto. In realtà non era male come social network, certo mi auguro nessuno sperasse seriamente di farci dei soldi (a me che non foste già youtubers con un certo seguito) ma l'idea di base, ossia quella di spronare le persone a "creare" qualcosa, era veramente lodevole.

Una volta lessi un articolo veramente interessante che parlava di come la maggior parte di noi passi gran parte della propria vita a sfruttare cose create da altri, piuttosto che creare cose per conto proprio. Invece, tecnicamente tutti dovremmo seguire la cosiddetta "regola aurea", ossia: ogni due minuti di tempo libero passato a usufruire del contenuto di altri, passane uno a creare qualcosa di tuo (che sia un disegno, una canzone, un articolo, qualunque cosa va bene finché è farina del tuo sacco).

Tsu incoraggiava molto questa filosofia, peccato che oltre ai post sul blog l'opera più complicata che avessi condiviso fosse questo mietitrebbia:


Ultimamente però mi è venuta voglia di provare a disegnare sul serio, chissà che tra qualche tempo non riesca a sfornare qualcosa di decente.

A domani!

mercoledì 22 febbraio 2017

Day 11: Nothin' personnel kid

Buonasera diversamente etero,

voglio iniziare questo aggiornamento mostrandovi questo video e ricordandovi che NON si tratta di una parodia, ma dell'intro ufficiale di un gioco di Sonic per Gamecube.


Ahhh, bei tempi i primi anni 2000.
Era il periodo in cui andavano di moda i personaggi edgy come Inuyasha, Dante e Vegeta, dove ogni forum aveva almeno una decina di utenti con l'avatar di Sephiroth, Seto Kaiba e Sasuke, dove i forum gdr erano tempestati di personaggi dall'oscuro passato con poteri demoniaci ma che, in fondo, avevano un animo buono.

Insomma, utenti come questo erano la norma.

In particolare, ricordo che all'epoca frequentavo un forum di videogiochi piuttosto famoso, e tra gli utenti ce n'era uno che concludeva ogni post scrivendo "BLOOOOOOOOOOD...." completamente a caso. Come dimenticare, poi, il tipo del forum di Yu-gi-oh! che sosteneva di possedere per davvero lo sharingan e che autoipnotizzandosi con lo schermo del monitor era in grado di far emergere la sua seconda personalità? E che dire del tipo estremamente irritante con l'avatar di Squall Leonhart che inondava ogni singolo topic di puntini di sospensione? E di quello che sosteneva di aver malmenato un'intera schiera di bulli con una catena e da quel momento di essere stato soprannominato "ghiaccio" dai suoi compagni di classe? ...ah no scusate, questo era lo stesso dello sharingan.

Sono sicuro che tutti voi ne abbiate incontrato almeno uno, chissà se con il tempo si sono ravveduti o vagano ancora su Internet a comportarsi come se avessero un'ala nera che spunta dalla loro spalla destra.

A domani hedgehogs.

martedì 21 febbraio 2017

Day 10: Voglio andare dove mi va

Ciao cortigiani,

avete fatto caso a come le giornate si siano già allungate? Fino a pochi giorni fa alle 5 del pomeriggio era già buio, invece mentre scrivo questo aggiornamento sono quasi le 18 ed è ancora moderatamente illuminato. Buon segno, significa che ci stiamo avvicinando sempre di più all'estate e ci stiamo lentamente lasciando alle spalle il grigiume invernale.

Se ci pensate è un'ingiustizia che il caldo duri a malapena quattro mesi (ho incluso maggio e giugno perché sono buono) e il freddo ne duri il doppio, sono felice per i fan dell'inverno ma per quanto mi riguarda vorrei essere come Gennaro Bullo ed essere libero di andare in giro in maniche corte e pantaloncini tutto l'anno senza rischiare una polmonite.

Sarà anche perché ho un sacco di bei ricordi collegati all'estate, in particolare le cacce al tesoro estive con gli altri bimbi del quartiere, le notti passate a dormire sulle spiaggia come i barboni ma anche, senza bisogno di andare troppo indietro, le serate passate con gli amici a Rimini.

A proposito, sono convinto che in futuro molti ragazzini di oggi ricorderanno con affetto Pokémon Go e l'estate 2016, tra qualche anno vedremo un sacco di immagini sulle stile di "se te lo ricordi hai avuto un'infanzia fantastica", ma con bambini che fanno gruppo per andare a cercare i Pokèmon.

A volte vorrei davvero dare un colpo in testa a chi dice che le generazioni di oggi non sanno più divertirsi, non solo non è assolutamente vero ma al contrario di prima, ora hanno molti più modi per farlo. Come dissi nella precedente challenge, questa tendenza di reputare la propria generazione più fortunata di quella nuova c'è da sempre, ma mi domando se dietro queste lamentele non ci sia semplicemente lo sfogo di tutti coloro a cui, crescendo, è stata inculcata l'idea che dopo una certa età è proibito continuare a divertirsi nello stesso modo di prima.

Certo è che se da bambini vi divertivate a lanciare merda ai passanti, forse qualcosa da correggere effettivamente c'è.

A domani!

lunedì 20 febbraio 2017

Day 9: La faccia

Bentrovati hamburgers,

spero che stanotte Teo non sia venuto a trovarvi, io sono riuscito a dormire decentemente ma in compenso credo di aver fatto un incubo che coinvolgeva Resident Evil 7 e mio padre, per fortuna non ne ricordo i dettagli.

Che poi la prima volta che scoprii i giochi horror fu un trauma: il primo che vidi fu proprio Resident Evil 2 a casa di un amico e fino a quel momento ero convinto che i videogiochi fossero solamente Super Mario e Donkey Kong, per cui potete immaginare quanto ci sia rimasto male vedendo i primi 5 minuti di gioco.

Essendo cresciuto in un ambiente particolare non mi era concesso apprezzare questo genere e inizialmente non provavo nemmeno il desiderio di farlo, tuttavia crescendo iniziò a svilupparsi in me una blasfema curiosità, quel fascino del proibito che portò Eva a compiere il peccato originale e migliaia di adolescenti a comprare il loro primo hentai.

Partii per gradi, iniziando dai volumi di Piccoli Brividi passando per gli episodi di "Hai paura del buio?", fino ad arrivare alle serie tv di X-Files e Oltre i Limiti (A PROPOSITO, quest'ultima serie la conoscono in pochi ed è VERAMENTE bella, era una sorta di Piccoli Brividi per adulti dagli episodi autoconclusivi).

Ovviamente questo guilty pleasure mi causava parecchie notti insonni ma era più forte di me, desideravo aver paura e quella volta che non ci riuscivo, mi arrabbiavo e ne volevo ancora.

Sembrano i discorsi di un tossico a cui manca la cocaina, tuttavia oggi non si corre più questo rischio dato che la maggior parte degli horror moderni è a dir poco penosa.

A tal proposito, prima di chiudere voglio raccontarvi di un film che ho visto recentemente con Wolfrad, di cui non ricordo il titolo per una ragione valida:

Parlava di questa ragazza che iniziava a lavorare come custode in una villa infestata, ed era letteralmente IL FESTIVAL dei jumpscare e degli stereotipi, vi basti sapere che ogni tre secondi commentavamo con:

"Ora c'è la faccia"
"OH NO! ORA COMPARE LA FACCIA!"
"IL BIMBO! C'È SICURAMENTE IL BIMBO!"

Insomma, dopo circa mezz'ora di luoghi comuni abbiamo cominciato a scherzare su LO stereotipo per eccellenza, ossia che fosse tutto un sogno della protagonista in coma.

Immaginate la nostra di faccia, quando negli ultimi minuti del film la scena si sposta in una stanza d'ospedale: lascio il finale alla vostra immaginazione.

A domani!

domenica 19 febbraio 2017

Day 8: L'uomo col cappello

Bentornati candyasses,

è sempre divertente svegliarsi nel bel mezzo della notte coscienti ma con il corpo paralizzato, non mi capitava da tanto e ad essere onesti ne facevo volentieri a meno. Il lato positivo è che mi ha fornito qualcosa di figo di cui parlare oggi, ossia del fenomeno chiamato paralisi del sonno, con cui sfortunatamente ho avuto spesso a che fare.

Per rimanere in tema, un quadro che mi ha sempre turbato.

Se vi state chiedendo in cosa consiste, è esattamente ciò che ho descritto più sopra: in genere, quando vi svegliate cosa fate? Aprite gli occhi, magari bestemmiate perché volevate continuare a dormire e a quel punto cercate di metter piede fuori dal letto. Bene, adesso immaginate di voler fare tutte queste cose, ma inspiegabilmente tutti i vostri muscoli non rispondono, provate a parlare ma non ci riuscite, insomma siete nella merda fino al collo e come se non bastasse, avvertite la presenza di un estraneo nella stanza e vi sentite inspiegabilmente in pericolo.

Sì, fa cagare esattamente come sembra, tant'è che in passato chi ne soffriva ne attribuiva la causa alla visita di streghe e demoni (in tempi più recenti si sono aggiunti pure gli alieni). Oltretutto non è raro avere allucinazioni durante questo stato: a me è capitato di vedere cuscini volanti, l'ombra di un uomo con la giacca nera e il cappello, mia sorella con il volto di una vecchia, qualche volta ho addirittura sentito un peso addosso, come se qualcuno mi si stesse sedendo sopra.

In realtà facendo qualche ricerca ho scoperto che questo fenomeno è dovuto ad un malfunzionamento del cervello, che qualche volta (più spesso in chi ha il sonno irregolare) non riesce a sincronizzare mente e corpo al risveglio, e chi ne paga le conseguenze è la nostra sanità mentale.

Nel caso dovesse capitare anche a voi, avete tre modi per uscirne: il primo, quello più pratico, è quello di aprire e chiudere velocemente le dita dei piedi, un po' difficile ma ne garantisco il funzionamento al 100%. Il secondo, se riuscite a mantenere una certa lucidità, è quello di trasformarlo in sogno lucido (ci ho provato ma sfortunatamente non ci sono mai riuscito, l'ultima volta mi è comparso Teo Teocoli che faceva "cucù" dietro una colonna). Il terzo, che richiede la stessa lucidità del secondo, è quello di aspettare senza cagarsi troppo addosso, dato che si tratta di resistere al massimo qualche minuto prima di riaddormentarsi definitivamente.

In tutto questo, volete sapere qual è la cosa più strana, per la quale non esistono spiegazioni scientifiche?

Ho accennato ad un uomo con la giacca e il cappello prima, ebbene: sapete che quella è l'allucinazione più frequente di chi soffre questo disturbo? Da un lato trovo veramente inquietante che ci siano così tante persone a vederlo, dall'altro MI FA RIDERE IL DETTAGLIO DEL CAPPELLO, CIOÈ PENSATECI BENE: PERCHÈ PROPRIO UN CAPPELLO?

Anche se ho un vago sospetto di chi si celi dietro quell'ombra...

A domani!

sabato 18 febbraio 2017

Day 7: Il piacere di sbagliarsi

Salve bifolchi,

qualche giorno fa ho scaricato Fire Emblem Heroes e mi sono reso conto di avere un culo esagerato in questo gioco, sarebbe stato figo averlo anche per cose un po' più rilevanti (come vincere al superenalotto o trovare un lavoro dove si guadagnano 2000€ al mese senza far niente) ma sfortunatamente non sono io a decidere.

A tal proposito, avete presente la funzione "Accadde oggi" di Facebook? Ho iniziato ad usarla pressoché tutti i giorni, ed è veramente figo andare a rileggere post e opinioni di diversi anni fa e confrontarle con quelle di oggi, per scoprire quanto si è cambiati rispetto ad allora.

In particolare, ho trovato uno stato risalente al 2013 credo, in cui affermavo di non voler vivere in un universo in cui Nintendo produce giochi su mobile: eppure come potete vedere non solo ci vivo benissimo, ma sto pure usufruendo dei suddetti giochi e mi ci diverto anche.

Personalmente non ci trovo nulla di lodevole in chi si vanta di non aver MAI cambiato idea su qualcosa, non la considero una dimostrazione di coerenza quanto piuttosto di chiusura mentale: invece, ammiro molto di più le persone che sanno mettersi in discussione e che non si vergognano di cambiare opinione quando subentra una tesi che considerano più valida della precedente.

Al punto che non ho nessun problema a dire che se un giorno qualcuno dovesse fornirmi motivazioni VALIDE per rimpiangere Hitler, mi unirei immediatamente a un partito neonazista, riempirei la mia casa di svastiche e trasformerei questo blog in un sito di propaganda di estrema destra.

Sono sicuro che molti di voi stiano già pensando a come fare, lascio a voi questa incombenza e anche per oggi vi saluto, a domani!

venerdì 17 febbraio 2017

Day 6: A volte ritornano

Buonasera stracciacazzi,

spero non siate rimasti turbati dall'aggiornamento di ieri, non sono Gesù ma vi ricordo che anche lui un giorno si incazzò e cominciò a ribaltare tavoli e sedie, anche se non era per la morte di Robin Williams.

Ma, rimanendo sempre in tema di incazzature, vi è mai capitato di "litigare" con una serie e non riuscire più ad apprezzarla per via dei ricordi fastidiosi che vi riporta? Dovete sapere che ho questa tendenza ad associare giochi, film, libri o serie tv alle persone che conosco, perché magari a loro piacciono o perché quando le ho conosciute ero in fissa con esse.

Per cui, nella malaugurata ipotesi il rapporto dovesse andare in merda, è veramente difficile per me rimanere oggettivo, perché mentre usufruisco di tale opera ripenso a questa persona e finisco col ricordarmi tutti i motivi per cui non vado più d'accordo con essa, causandomi sensazioni poco piacevoli.

Il lato positivo di questa cosa è che funziona anche al contrario, riesco ad apprezzare molto di più serie anche mediocri se associate a ricordi piacevoli con gente con cui tuttora ho davvero un bel rapporto. Motivo per cui spero di continuare ad apprezzare One Piece, Umineko, Persona e Pokémon esattamente come faccio oggi, troppe persone fighe collegate ad esse.

Aggiornamento un po' di merda ma oggi non mi sentivo particolarmente ispirato, rimediamo condividendo una nuova (per modo di dire) strip del Prof Violento direttamente dal 1999 (se non sapete di cosa sto parlando andate qui):

"BASTA! C'è troppo casino in questa classe!"
"Ho detto BASTA!"
All'improvviso, l'illuminazione.
"Ora sono sicuro che non parleranno più"

E anche oggi, la Buona Scuola di Renzi ha fatto il suo dovere.
A domani!

giovedì 16 febbraio 2017

Day 5: Vietato tacere

Ciao professionisti del macabro,

mi sono reso conto che in tutti i post inviati finora non ho utilizzato neppure un'immagine, il che è un errore dato che gli stimoli visivi rendono le cose molto più interessanti. Pensate un po' che palle quei libri di testo senza uno straccio di disegno, per cui rimediamo subito con uno stimolo che vi fa riflettere:



Secondo voi quale contesto può aver portato una persona a partorire quest'illustrazione? In che modo l'universo di Star Wars e quello di Mrs. Doubtfire sono entrati in contatto tra di loro? Qual è il ruolo di Batman in tutto questo? Forse avremmo avuto risposta in Mrs. Doubtfire 2 (che era veramente in lavorazione), ma la prematura scomparsa di Robin Williams ha lasciato la risposta a queste domande chiusa per sempre nella scatola del gatto.

A proposito, QUANTO ci siete rimasti di merda quando quella mattina vi siete svegliati e la prima notizia che avete appreso è stata quella della sua morte? Sarà che era uno dei miei attori preferiti, ma ci rimasi veramente male e ancora oggi faccio fatica a credere che non ci sia più.

Ovviamente non per tutti ha avuto lo stesso impatto, ma trovai veramente infimi quelli che sentirono il bisogno di sbandierare ai quattro venti quanto non gliene fregasse nulla. È come se io mi presentassi al funerale di una persona che non conosco, fermassi ad una ad una le persone in lutto (ma anche quelle presenti solo per rispetto del defunto) e dicessi loro "Ehi, ma solo a me non fregava niente di questo tizio?"

Ma chi cazzo se ne frega di voi in quel momento, capisco che siate affamati attenzioni ma non succede nulla se per un paio di giorni queste divergono su qualcos'altro che non siate voi. La cosa triste è che questo scenario si ripete ogni qualvolta un personaggio famoso muore, perché giustamente stare zitti e basta è troppo difficile, bisogna per forza sbattere i piedini e far vedere a tutti quanto si è speciali.

Vi do una buona notizia: lo siete, ma non nel senso che probabilmente immaginate.

E boh, doveva essere un aggiornamento divertente e invece mi sono incazzato, sarà per la prossima volta. Vi saluto con un'ulteriore immagine che ha sicuramente una storia tutta sua da raccontare, ma lascio a voi il compito di decifrarla. A domani!


mercoledì 15 febbraio 2017

Day 4: Dove osano le griglie

Ciao fan dei Simpson,

il mio braccio destro ha deciso che è il momento di prendersi una pausa dalla palestra, per cui eccomi qui, in attesa che il suo sciopero finisca e i dolori al gomito pure.

Siete già pronti con sagaci battute sull'autoerotismo eh? Calmate i vostri polpastrelli e usateli per qualcosa che vi farà diventare DAVVERO alpha, e a tal proposito nulla vi renderà una tempesta di testosterone come mettere il like a Videosando (ma se l'avete già messo, cercate quantomeno di stupirmi).

Ora che ci penso sto un po' trascurando la pagina ultimamente, sarà che per qualche motivo la mia voglia di giocare in sti giorni non è proprio alle stelle e non mi va di fare le cose per forza (sto giocando a Bravely Default con le stesse tempistiche del bradipo di Zootopia, per farvi capire).

È un altro dei motivi per i quali, anche se è un argomento di cui mi piace sempre parlare, non potrei mai lavorare per un sito di videogames serio, ma la cosa che più mi turberebbe nel farlo sarebbe avere a che fare tutti i giorni con il continuo ritardo di quelli che "Nintendo fa solo giochi per bambini", "Oh gosh una gamer grill sei da sposare" e "Eheheh le pc mustard race xd", ogni tanto commetto l'errore di leggere i commenti sotto gli articoli di Spaziogames e me pento amaramente.

MA NON TEMETE, perché nonostante la poca voglia attuale, Videosando tornerà a breve con nuovi streaming e macchine della polizia.

Abbiamo superato le dieci righe? Meno male perché non ne potevo più, quindi arrivederci.

martedì 14 febbraio 2017

Day 3: I rosa elefanti

Buongiorno cuckolds,

questa mattina mi sono svegliato ripensando al mio primo serio "wat" da bambino, ossia questa scena di Dumbo:



Mi piace troppo come il testo dica:

Io non ho terror di vermi
Nè di serpenti né di germi
Ma i rotondi pachidermi
Mi fan rabbrividir

Ok, effettivamente mettevano un po' a disagio anche a me (sopratutto per via di quei ripetuti "mandateli via" "salvatemi" "noooo i rosa elefanti nooooo!" a metà canzone), ma a giudicare dalla velocità con cui sono corso in casa quando vidi una vipera strisciare in giardino, certamente non quanto i serpenti.

Tra l'altro il testo della versione latinoamericana è ancora peggio, in essa vengono definiti "Parenti di Satana" che compaiono a chi abusa di alcolici, andate a cercarvelo se non ci credete (il titolo della canzone è "Las ánimas del terror").

Credo che l'intento di questa scena fosse quello di dissuadere i bambini dal diventare alcolizzati (Il messaggio che doveva passare era qualcosa tipo "Bambini! Non bevete alcolici, o comincerete a vedere questa roba qua!"), ma a giudicare dal risultato non ha funzionato molto bene, dato che ormai gli elefanti rosa vengono a trovarmi periodicamente (e con loro c'è pure Mufasa).

A domani bestie.

lunedì 13 febbraio 2017

Day 2: Post fantasma e antiche offese

Salve ladri di biciclette,

dovete sapere che blogger, come penso anche molti altri host, ha una funzione molto figa, ossia quella di salvare le bozze dei post anche senza che dobbiate farlo manualmente.

E IO NE HO VERAMENTE TANTISSIMI. Mi è capitato più volte, sia nei vecchi blog che durante la precedente challenge, di iniziare a scrivere dei post lunghissimi senza poi inviarli, qualche volta anche se li avevo già completati e avevo passato intere giornate a scriverli. Magari perché rileggendoli non mi piacevano, o magari perché mi sembravano cringe o inappropriati, qualche volta anche perché mi sembravano troppo "tristi" e non volevo far venire il magone a chi leggeva.

In particolare, ne ho trovato uno lunghissimo risalente al 2013 dove ero ARRABBIATISSIMO e insultavo da morire Gastone e Doreamon, un altro dove mi apprestavo a fare una classifica delle mie boss battle preferite di tutti i tempi (sfortunatamente c'è solo il T-Rex di Tomb Raider), e un altro ancora a dir poco tremendo dove cerco di mandare una dichiarazione d'amore tramite la prima lettera di ogni riga.

Chissà quante altre meraviglie sono andate perdute insieme al vecchio blog su Splinder del 2008. Però, grazie ai miracoli della tecnologia, sono riuscito a ritrovare QUESTO flame ancestrale causato da un post che probabilmente NON avrei dovuto inviare, di cui purtroppo è disponibile solo una pagina. 86 commenti di puro odio, sale e adolescenza, godetevelo (ricordate che vanno letti dal basso verso l'alto).

A domani!

domenica 12 febbraio 2017

Day 1: 30 Days Blog Challenge: il ritorno

Buon pomeriggio saltimbanchi,

sono sicuro che il titolo di questo post da solo sia stato sufficiente a scatenare in voi diverse reazioni, che variano dall'entusiasmo all'instantaneo click su "Non seguire più" dei miei profili Facebook e Twitter. Non importa a quale categoria apparteniate, il messaggio che avete recepito è giusto: a partire da oggi, per 30 giorni di fila, aggiornerò il blog ogni giorno con post lunghi almeno dieci righe.

Questa volta però sarà leggermente più difficile, dato che non posso certo ritrattare gli stessi argomenti della volta scorsa: in effetti mi chiedo con quale masochismo mi appresto a rifare una cosa del genere, dato che già verso la fine della precedente stavo iniziando ad avere qualche difficoltà, ma del resto che challenge sarebbe altrimenti?

Also, sono rimasto piacevolmente stupito dai numerosi feedback ricevuti, in tanti mi avete chiesto di rifarla e quindi ecco adempiuto uno dei miei buoni propositi per il 2017, ossia quello di accontentarvi. Questa volta credo anche di poter contare su un pubblico più vasto, per cui iniziamo subito parlando di NIENTE, perché ho già abbondantemente superato le 10 righe e mi sono stufato di scrivere.

Solo un'osservazione volevo condividere con voi prima di salutarvi: avete presente quella sensazione di vergogna mista a imbarazzo che si prova rileggendo post che avevate scritto 2-3 anni prima? Se anche voi in passato avevate un blog, o più semplicemente postavate su forumfree/forumcommunity, sapete bene a cosa mi riferisco. Ecco, curiosamente stavolta non solo quella sensazione è assente, ma provo addirittura piacere a rileggere quello che scrivevo e mi immedesimo completamente in tutti i miei post precedenti (tranne forse un paio che specificherò più avanti).

Segno che in fondo non sono completamente cambiato come credevo, mi ero semplicemente perso di vista per via di un 2016 particolarmente infame. Bentornati a voi quindi, ma sopratutto: bentornato a me (molto Coldsteel The Hedgehog questa frase).

A domani!