martedì 28 febbraio 2017

Day 17: Spoiler Alert

Salve cocomeri,

forse non ci pensate abbastanza ma vi rendete conto che tra poco più di un mese esce Persona 5? E vi rendete conto degli slalom che dovrò fare sui social network ancora una volta, per sopravvivere alla tempesta di spoiler che si scatenerà alla sua uscita? Pensate che qualche tempo fa su Twitter girava uno stronzo che contattava personalmente chiunque nominasse questo gioco, spoilerandoglielo a tradimento.

Io mi chiedo: che gusto ci prova questa gente qui? È una vendetta trasversale sulla società? Una conseguenza del poco affetto ricevuto da piccoli? O un modo per avere qualcosa di cui vantarsi sullo scuolabus e sentirsi finalmente carismatici? Qualunque sia la risposta penso siamo tutti d'accordo nel dire che ci sia un disagio interiore di qualche tipo, ma non spetta a noi fare gli psicologi e l'unica cosa che possiamo fare è schivare queste merde vaganti e avere pietà di chi ha a che fare con loro tutti i giorni.

Volete sapere, però, chi è il più grande spoileratore di tutti i tempi?

Youtube.

Porca troia quei cazzo di video correlati/consigliati che non ha chiesto nessuno, ditemi voi che cazzo c'entra il boss finale di Final Fantasy se ho ascoltato le ost di Higurashi, o il campione dell'ultimo Pokémon se sto guardando un video di Mega Man. Ecco perché, a distanza di ormai 10 anni, accedo SEMPRE a Youtube passando da questo video:




Peccato che ogni tanto me lo dimentichi aperto causandomi dei veri e propri infarti, ma è un sacrificio che sono disposto a sopportare pur di limitare i danni.

A domani!

lunedì 27 febbraio 2017

Day 16: Stregoneria moderna

Ciao psicolabili,

è passato circa un mese da quando ho sentito la sigla italiana di Dragon Ball Super per la prima volta e ancora non riesco a togliermela dalla testa, pensare che come serie non mi ispirava granché ma come al solito la voce di Giorgio Vanni è in grado di farti provare hype persino su un cartone animato di gente che si affronta con delle trottole.

Seriamente, se ci pensate il concetto stesso di musica è veramente strano: parole, suoni e rumori che, messi assieme nel modo giusto, sono in grado di parlare alla tua emotività e farti provare emozioni di vario tipo. Pensate anche solo ai vostri film e videogiochi preferiti e immaginateveli COMPLETAMENTE privi di soundtrack: riuscireste ad apprezzarli allo stesso modo?

Qualcuno sì forse, ma per quanto mi riguarda penso a film come ad esempio Interstellar e Shining, o giochi come Undertale e La Mulana, e mi rendo conto di quanto le loro ost abbiano influenzato tantissimo il mio giudizio finale su di essi. Di Umineko e 999 poi non ne parliamo nemmeno perché si supererebbero abbondantemente le 10 righe, senza contare che dovreste proprio leggerli invece che sentirne parlare e basta.

Come dite? Aggiornamento di merda?
Non posso darvi torto, ma per fortuna c'è il mio solito asso nella manica a rendere le cose più interessanti:

"Ha preso una sberla! Eheh!"

"Strano però! Gli ho dato solo un pugno"

Eh sì, davvero strano che il risultato sia questo.

"Io vi denuncio"
"Allora vi meno"

Questo risultato, invece, era assai prevedibile.

Breve glimpse del futuro, in cui le ambulanze non hanno più bisogno della ruote.

"Eheh! Così andrà con suo figlio"

E con questo (quasi) lieto fine vi saluto, a domani!

domenica 26 febbraio 2017

Day 15: Check Point (di nuovo)

Salve argonauti,

siamo ufficialmente a metà di questa seconda challenge e, contrariamente alle mie previsioni iniziali, trovare nuovi spunti per aggiornare si sta rivelando meno difficile del previsto. Anzi, ci sono momenti in cui sono letteralmente ASSEDIATO dalle idee, al punto che devo tenere sempre il telefono a portata di mano per evitare di dimenticarmene.

Il vero problema sta nel trasformare queste idee in post veri e propri: personalmente quando scrivo cerco sempre di immedesimarmi in chi sta leggendo, chiedendomi se una persona che non mi conosce o con cui non ho particolari rapporti possa comunque trovarli abbastanza interessanti da volerli leggerli fino in fondo.

Non ho idea di come me la stia cavando finora, credo bene a giudicare dalle numerose visite, commenti su Facebook e messaggi privati; tuttavia noto che ci sono anche un sacco di persone che leggono i miei post senza esporsi e non posso fare a meno di chiedermi se piacciano anche a loro oppure vengano qui pensando "Ahahah guarda quante cagate dice questo".

In effetti a volte ho la sensazione di star esternando TROPPO i miei pensieri, spero di non fare mai eccessive figure di merda sui social perché sfortunatamente sono l'unica persona al mondo con questo nome e cognome e non potrei neanche dare la colpa ad un mio omonimo.

E visto che siamo in tema di figure di merda, concludiamo questo post riesumando un grande momento di televisione che non mi stanco mai di rivedere, a domani!


sabato 25 febbraio 2017

Day 14: Il Re dello scuolabus

Salve laureandi in coprofagia,

inauguriamo questo post con una sana dose di imprecazioni:


Qualcosa mi dice che dovrei proprio formattare, questi continui Blue Screen of Death non sono un buon segno e forse sarebbe anche il caso di comprare un hard disk esterno prima che sia troppo tardi.

Forse non me ne rendo abbastanza conto, ma su questo pc c'è salvata letteralmente UN'INTERA VITA, file che mi trascino di computer in computer fin dall'adolescenza e foto risalenti al 2006 di cui NON esistono altre copie in circolazione e che, nel caso andassero perdute, sarebbe per sempre.

Proprio ieri stavo riguardando alcune di queste foto e ne ho ritrovata una in particolare di un ragazzino molto prepotente che, ai tempi della scuola, mi incuteva timore: oggi lo rivedi, con quel cappellino che sta a malapena sulla testa, la schiena curva, i jeans dilaniati e la faccia da pesce lesso, e non puoi fare a meno di ridere oltre a chiederti come facesse a spaventarti un tizio del genere.

Penso spesso che sarebbe davvero figo tornare a quel periodo con la mentalità di adesso, probabilmente diventerei il sovrano della ricreazione nell'arco di due giorni ma contemporaneamente sento che finirei col sentirmi DAVVERO isolato, non riuscendo a trovare persone a me affini.

Per fortuna ci sarebbe QUESTA utilissima guida a venirmi in soccorso e ad attirare a me persone del mio stesso calibro.

A domani!

venerdì 24 febbraio 2017

Day 13: Namecciani presuntuosi

Buonasera radical chic,

oggi è uno dei giorni in cui non ho la benché minima voglia di aggiornare, ma eccomi qui lo stesso a cercare di buttar giù due righe per non far la figura di quello che droppa a metà la sua stessa challenge. Motivo per cui sento che questo aggiornamento sarà decisamente sottotono, ma potremmo parlare lo stesso di argomenti divertenti, come ad esempio:

Avete fatto caso che spesso le persone che perdono tanti chili in poco tempo diventano ARROGANTISSIME, specialmente verso chi non è magro come loro? Credevo di essere l'unico ad aver attraversato una fase del genere, invece ho scoperto che è più comune di quel che si crede, persino in Persona 4 hanno incluso un personaggio simile tra i Social Link.

Secondo voi perché succede? Perché si è persone di merda forse? Se vogliamo fare in fretta la risposta è sì, ma, essendoci passato in prima persona diversi anni fa, lasciate che provi a dare una spiegazione a questo comportamento: capita, a volte, che quando si vedono per la prima volta i risultati della combo dieta + esercizio fisico, si venga colti da una sensazione di onnipotenza paragonabile a quella di Junior quando assorbe Nail:




Sostituite "la famosa assimiliazione delle forze di due combattenti riunite in un unico corpo" con "la sensazione di essere magri" e avete il quadro completo di come mi sentivo non appena mi resi conto di essere passato da 98 chili a 74, salvo poi dovermi scontrare con la dura realtà esattamente come il nostro amico namecciano.

Per cui, se conoscete qualcuno che sta attraversando una fase simile, provate ad avvisarlo invece che prenderlo per il culo: probabilmente non vi darà retta, ma quantomeno potrete dire di averci provato.

A domani!

giovedì 23 febbraio 2017

Day 12: Arte incompresa

Buonasera losers,

ogni volta che leggo la storia di Lapo Elkann che finge di essere rapito per pagarsi i debiti col riscatto non posso fare a meno di ridere, probabilmente dovrei essere indignato ma è stato un piano così ingenuo che mi ha fatto quasi tenerezza, spero non venga punito troppo severamente.

Parlando di fallimenti, ve lo ricordate Tsu? Fino a poco tempo fa era ancora presente tra i link a destra di questo blog, però beh, sappiamo tutti la fine che ha fatto. In realtà non era male come social network, certo mi auguro nessuno sperasse seriamente di farci dei soldi (a me che non foste già youtubers con un certo seguito) ma l'idea di base, ossia quella di spronare le persone a "creare" qualcosa, era veramente lodevole.

Una volta lessi un articolo veramente interessante che parlava di come la maggior parte di noi passi gran parte della propria vita a sfruttare cose create da altri, piuttosto che creare cose per conto proprio. Invece, tecnicamente tutti dovremmo seguire la cosiddetta "regola aurea", ossia: ogni due minuti di tempo libero passato a usufruire del contenuto di altri, passane uno a creare qualcosa di tuo (che sia un disegno, una canzone, un articolo, qualunque cosa va bene finché è farina del tuo sacco).

Tsu incoraggiava molto questa filosofia, peccato che oltre ai post sul blog l'opera più complicata che avessi condiviso fosse questo mietitrebbia:


Ultimamente però mi è venuta voglia di provare a disegnare sul serio, chissà che tra qualche tempo non riesca a sfornare qualcosa di decente.

A domani!

mercoledì 22 febbraio 2017

Day 11: Nothin' personnel kid

Buonasera diversamente etero,

voglio iniziare questo aggiornamento mostrandovi questo video e ricordandovi che NON si tratta di una parodia, ma dell'intro ufficiale di un gioco di Sonic per Gamecube.


Ahhh, bei tempi i primi anni 2000.
Era il periodo in cui andavano di moda i personaggi edgy come Inuyasha, Dante e Vegeta, dove ogni forum aveva almeno una decina di utenti con l'avatar di Sephiroth, Seto Kaiba e Sasuke, dove i forum gdr erano tempestati di personaggi dall'oscuro passato con poteri demoniaci ma che, in fondo, avevano un animo buono.

Insomma, utenti come questo erano la norma.

In particolare, ricordo che all'epoca frequentavo un forum di videogiochi piuttosto famoso, e tra gli utenti ce n'era uno che concludeva ogni post scrivendo "BLOOOOOOOOOOD...." completamente a caso. Come dimenticare, poi, il tipo del forum di Yu-gi-oh! che sosteneva di possedere per davvero lo sharingan e che autoipnotizzandosi con lo schermo del monitor era in grado di far emergere la sua seconda personalità? E che dire del tipo estremamente irritante con l'avatar di Squall Leonhart che inondava ogni singolo topic di puntini di sospensione? E di quello che sosteneva di aver malmenato un'intera schiera di bulli con una catena e da quel momento di essere stato soprannominato "ghiaccio" dai suoi compagni di classe? ...ah no scusate, questo era lo stesso dello sharingan.

Sono sicuro che tutti voi ne abbiate incontrato almeno uno, chissà se con il tempo si sono ravveduti o vagano ancora su Internet a comportarsi come se avessero un'ala nera che spunta dalla loro spalla destra.

A domani hedgehogs.

martedì 21 febbraio 2017

Day 10: Voglio andare dove mi va

Ciao cortigiani,

avete fatto caso a come le giornate si siano già allungate? Fino a pochi giorni fa alle 5 del pomeriggio era già buio, invece mentre scrivo questo aggiornamento sono quasi le 18 ed è ancora moderatamente illuminato. Buon segno, significa che ci stiamo avvicinando sempre di più all'estate e ci stiamo lentamente lasciando alle spalle il grigiume invernale.

Se ci pensate è un'ingiustizia che il caldo duri a malapena quattro mesi (ho incluso maggio e giugno perché sono buono) e il freddo ne duri il doppio, sono felice per i fan dell'inverno ma per quanto mi riguarda vorrei essere come Gennaro Bullo ed essere libero di andare in giro in maniche corte e pantaloncini tutto l'anno senza rischiare una polmonite.

Sarà anche perché ho un sacco di bei ricordi collegati all'estate, in particolare le cacce al tesoro estive con gli altri bimbi del quartiere, le notti passate a dormire sulle spiaggia come i barboni ma anche, senza bisogno di andare troppo indietro, le serate passate con gli amici a Rimini.

A proposito, sono convinto che in futuro molti ragazzini di oggi ricorderanno con affetto Pokémon Go e l'estate 2016, tra qualche anno vedremo un sacco di immagini sulle stile di "se te lo ricordi hai avuto un'infanzia fantastica", ma con bambini che fanno gruppo per andare a cercare i Pokèmon.

A volte vorrei davvero dare un colpo in testa a chi dice che le generazioni di oggi non sanno più divertirsi, non solo non è assolutamente vero ma al contrario di prima, ora hanno molti più modi per farlo. Come dissi nella precedente challenge, questa tendenza di reputare la propria generazione più fortunata di quella nuova c'è da sempre, ma mi domando se dietro queste lamentele non ci sia semplicemente lo sfogo di tutti coloro a cui, crescendo, è stata inculcata l'idea che dopo una certa età è proibito continuare a divertirsi nello stesso modo di prima.

Certo è che se da bambini vi divertivate a lanciare merda ai passanti, forse qualcosa da correggere effettivamente c'è.

A domani!

lunedì 20 febbraio 2017

Day 9: La faccia

Bentrovati hamburgers,

spero che stanotte Teo non sia venuto a trovarvi, io sono riuscito a dormire decentemente ma in compenso credo di aver fatto un incubo che coinvolgeva Resident Evil 7 e mio padre, per fortuna non ne ricordo i dettagli.

Che poi la prima volta che scoprii i giochi horror fu un trauma: il primo che vidi fu proprio Resident Evil 2 a casa di un amico e fino a quel momento ero convinto che i videogiochi fossero solamente Super Mario e Donkey Kong, per cui potete immaginare quanto ci sia rimasto male vedendo i primi 5 minuti di gioco.

Essendo cresciuto in un ambiente particolare non mi era concesso apprezzare questo genere e inizialmente non provavo nemmeno il desiderio di farlo, tuttavia crescendo iniziò a svilupparsi in me una blasfema curiosità, quel fascino del proibito che portò Eva a compiere il peccato originale e migliaia di adolescenti a comprare il loro primo hentai.

Partii per gradi, iniziando dai volumi di Piccoli Brividi passando per gli episodi di "Hai paura del buio?", fino ad arrivare alle serie tv di X-Files e Oltre i Limiti (A PROPOSITO, quest'ultima serie la conoscono in pochi ed è VERAMENTE bella, era una sorta di Piccoli Brividi per adulti dagli episodi autoconclusivi).

Ovviamente questo guilty pleasure mi causava parecchie notti insonni ma era più forte di me, desideravo aver paura e quella volta che non ci riuscivo, mi arrabbiavo e ne volevo ancora.

Sembrano i discorsi di un tossico a cui manca la cocaina, tuttavia oggi non si corre più questo rischio dato che la maggior parte degli horror moderni è a dir poco penosa.

A tal proposito, prima di chiudere voglio raccontarvi di un film che ho visto recentemente con Wolfrad, di cui non ricordo il titolo per una ragione valida:

Parlava di questa ragazza che iniziava a lavorare come custode in una villa infestata, ed era letteralmente IL FESTIVAL dei jumpscare e degli stereotipi, vi basti sapere che ogni tre secondi commentavamo con:

"Ora c'è la faccia"
"OH NO! ORA COMPARE LA FACCIA!"
"IL BIMBO! C'È SICURAMENTE IL BIMBO!"

Insomma, dopo circa mezz'ora di luoghi comuni abbiamo cominciato a scherzare su LO stereotipo per eccellenza, ossia che fosse tutto un sogno della protagonista in coma.

Immaginate la nostra di faccia, quando negli ultimi minuti del film la scena si sposta in una stanza d'ospedale: lascio il finale alla vostra immaginazione.

A domani!

domenica 19 febbraio 2017

Day 8: L'uomo col cappello

Bentornati candyasses,

è sempre divertente svegliarsi nel bel mezzo della notte coscienti ma con il corpo paralizzato, non mi capitava da tanto e ad essere onesti ne facevo volentieri a meno. Il lato positivo è che mi ha fornito qualcosa di figo di cui parlare oggi, ossia del fenomeno chiamato paralisi del sonno, con cui sfortunatamente ho avuto spesso a che fare.

Per rimanere in tema, un quadro che mi ha sempre turbato.

Se vi state chiedendo in cosa consiste, è esattamente ciò che ho descritto più sopra: in genere, quando vi svegliate cosa fate? Aprite gli occhi, magari bestemmiate perché volevate continuare a dormire e a quel punto cercate di metter piede fuori dal letto. Bene, adesso immaginate di voler fare tutte queste cose, ma inspiegabilmente tutti i vostri muscoli non rispondono, provate a parlare ma non ci riuscite, insomma siete nella merda fino al collo e come se non bastasse, avvertite la presenza di un estraneo nella stanza e vi sentite inspiegabilmente in pericolo.

Sì, fa cagare esattamente come sembra, tant'è che in passato chi ne soffriva ne attribuiva la causa alla visita di streghe e demoni (in tempi più recenti si sono aggiunti pure gli alieni). Oltretutto non è raro avere allucinazioni durante questo stato: a me è capitato di vedere cuscini volanti, l'ombra di un uomo con la giacca nera e il cappello, mia sorella con il volto di una vecchia, qualche volta ho addirittura sentito un peso addosso, come se qualcuno mi si stesse sedendo sopra.

In realtà facendo qualche ricerca ho scoperto che questo fenomeno è dovuto ad un malfunzionamento del cervello, che qualche volta (più spesso in chi ha il sonno irregolare) non riesce a sincronizzare mente e corpo al risveglio, e chi ne paga le conseguenze è la nostra sanità mentale.

Nel caso dovesse capitare anche a voi, avete tre modi per uscirne: il primo, quello più pratico, è quello di aprire e chiudere velocemente le dita dei piedi, un po' difficile ma ne garantisco il funzionamento al 100%. Il secondo, se riuscite a mantenere una certa lucidità, è quello di trasformarlo in sogno lucido (ci ho provato ma sfortunatamente non ci sono mai riuscito, l'ultima volta mi è comparso Teo Teocoli che faceva "cucù" dietro una colonna). Il terzo, che richiede la stessa lucidità del secondo, è quello di aspettare senza cagarsi troppo addosso, dato che si tratta di resistere al massimo qualche minuto prima di riaddormentarsi definitivamente.

In tutto questo, volete sapere qual è la cosa più strana, per la quale non esistono spiegazioni scientifiche?

Ho accennato ad un uomo con la giacca e il cappello prima, ebbene: sapete che quella è l'allucinazione più frequente di chi soffre questo disturbo? Da un lato trovo veramente inquietante che ci siano così tante persone a vederlo, dall'altro MI FA RIDERE IL DETTAGLIO DEL CAPPELLO, CIOÈ PENSATECI BENE: PERCHÈ PROPRIO UN CAPPELLO?

Anche se ho un vago sospetto di chi si celi dietro quell'ombra...

A domani!

sabato 18 febbraio 2017

Day 7: Il piacere di sbagliarsi

Salve bifolchi,

qualche giorno fa ho scaricato Fire Emblem Heroes e mi sono reso conto di avere un culo esagerato in questo gioco, sarebbe stato figo averlo anche per cose un po' più rilevanti (come vincere al superenalotto o trovare un lavoro dove si guadagnano 2000€ al mese senza far niente) ma sfortunatamente non sono io a decidere.

A tal proposito, avete presente la funzione "Accadde oggi" di Facebook? Ho iniziato ad usarla pressoché tutti i giorni, ed è veramente figo andare a rileggere post e opinioni di diversi anni fa e confrontarle con quelle di oggi, per scoprire quanto si è cambiati rispetto ad allora.

In particolare, ho trovato uno stato risalente al 2013 credo, in cui affermavo di non voler vivere in un universo in cui Nintendo produce giochi su mobile: eppure come potete vedere non solo ci vivo benissimo, ma sto pure usufruendo dei suddetti giochi e mi ci diverto anche.

Personalmente non ci trovo nulla di lodevole in chi si vanta di non aver MAI cambiato idea su qualcosa, non la considero una dimostrazione di coerenza quanto piuttosto di chiusura mentale: invece, ammiro molto di più le persone che sanno mettersi in discussione e che non si vergognano di cambiare opinione quando subentra una tesi che considerano più valida della precedente.

Al punto che non ho nessun problema a dire che se un giorno qualcuno dovesse fornirmi motivazioni VALIDE per rimpiangere Hitler, mi unirei immediatamente a un partito neonazista, riempirei la mia casa di svastiche e trasformerei questo blog in un sito di propaganda di estrema destra.

Sono sicuro che molti di voi stiano già pensando a come fare, lascio a voi questa incombenza e anche per oggi vi saluto, a domani!

venerdì 17 febbraio 2017

Day 6: A volte ritornano

Buonasera stracciacazzi,

spero non siate rimasti turbati dall'aggiornamento di ieri, non sono Gesù ma vi ricordo che anche lui un giorno si incazzò e cominciò a ribaltare tavoli e sedie, anche se non era per la morte di Robin Williams.

Ma, rimanendo sempre in tema di incazzature, vi è mai capitato di "litigare" con una serie e non riuscire più ad apprezzarla per via dei ricordi fastidiosi che vi riporta? Dovete sapere che ho questa tendenza ad associare giochi, film, libri o serie tv alle persone che conosco, perché magari a loro piacciono o perché quando le ho conosciute ero in fissa con esse.

Per cui, nella malaugurata ipotesi il rapporto dovesse andare in merda, è veramente difficile per me rimanere oggettivo, perché mentre usufruisco di tale opera ripenso a questa persona e finisco col ricordarmi tutti i motivi per cui non vado più d'accordo con essa, causandomi sensazioni poco piacevoli.

Il lato positivo di questa cosa è che funziona anche al contrario, riesco ad apprezzare molto di più serie anche mediocri se associate a ricordi piacevoli con gente con cui tuttora ho davvero un bel rapporto. Motivo per cui spero di continuare ad apprezzare One Piece, Umineko, Persona e Pokémon esattamente come faccio oggi, troppe persone fighe collegate ad esse.

Aggiornamento un po' di merda ma oggi non mi sentivo particolarmente ispirato, rimediamo condividendo una nuova (per modo di dire) strip del Prof Violento direttamente dal 1999 (se non sapete di cosa sto parlando andate qui):

"BASTA! C'è troppo casino in questa classe!"
"Ho detto BASTA!"
All'improvviso, l'illuminazione.
"Ora sono sicuro che non parleranno più"

E anche oggi, la Buona Scuola di Renzi ha fatto il suo dovere.
A domani!

giovedì 16 febbraio 2017

Day 5: Vietato tacere

Ciao professionisti del macabro,

mi sono reso conto che in tutti i post inviati finora non ho utilizzato neppure un'immagine, il che è un errore dato che gli stimoli visivi rendono le cose molto più interessanti. Pensate un po' che palle quei libri di testo senza uno straccio di disegno, per cui rimediamo subito con uno stimolo che vi fa riflettere:



Secondo voi quale contesto può aver portato una persona a partorire quest'illustrazione? In che modo l'universo di Star Wars e quello di Mrs. Doubtfire sono entrati in contatto tra di loro? Qual è il ruolo di Batman in tutto questo? Forse avremmo avuto risposta in Mrs. Doubtfire 2 (che era veramente in lavorazione), ma la prematura scomparsa di Robin Williams ha lasciato la risposta a queste domande chiusa per sempre nella scatola del gatto.

A proposito, QUANTO ci siete rimasti di merda quando quella mattina vi siete svegliati e la prima notizia che avete appreso è stata quella della sua morte? Sarà che era uno dei miei attori preferiti, ma ci rimasi veramente male e ancora oggi faccio fatica a credere che non ci sia più.

Ovviamente non per tutti ha avuto lo stesso impatto, ma trovai veramente infimi quelli che sentirono il bisogno di sbandierare ai quattro venti quanto non gliene fregasse nulla. È come se io mi presentassi al funerale di una persona che non conosco, fermassi ad una ad una le persone in lutto (ma anche quelle presenti solo per rispetto del defunto) e dicessi loro "Ehi, ma solo a me non fregava niente di questo tizio?"

Ma chi cazzo se ne frega di voi in quel momento, capisco che siate affamati attenzioni ma non succede nulla se per un paio di giorni queste divergono su qualcos'altro che non siate voi. La cosa triste è che questo scenario si ripete ogni qualvolta un personaggio famoso muore, perché giustamente stare zitti e basta è troppo difficile, bisogna per forza sbattere i piedini e far vedere a tutti quanto si è speciali.

Vi do una buona notizia: lo siete, ma non nel senso che probabilmente immaginate.

E boh, doveva essere un aggiornamento divertente e invece mi sono incazzato, sarà per la prossima volta. Vi saluto con un'ulteriore immagine che ha sicuramente una storia tutta sua da raccontare, ma lascio a voi il compito di decifrarla. A domani!


mercoledì 15 febbraio 2017

Day 4: Dove osano le griglie

Ciao fan dei Simpson,

il mio braccio destro ha deciso che è il momento di prendersi una pausa dalla palestra, per cui eccomi qui, in attesa che il suo sciopero finisca e i dolori al gomito pure.

Siete già pronti con sagaci battute sull'autoerotismo eh? Calmate i vostri polpastrelli e usateli per qualcosa che vi farà diventare DAVVERO alpha, e a tal proposito nulla vi renderà una tempesta di testosterone come mettere il like a Videosando (ma se l'avete già messo, cercate quantomeno di stupirmi).

Ora che ci penso sto un po' trascurando la pagina ultimamente, sarà che per qualche motivo la mia voglia di giocare in sti giorni non è proprio alle stelle e non mi va di fare le cose per forza (sto giocando a Bravely Default con le stesse tempistiche del bradipo di Zootopia, per farvi capire).

È un altro dei motivi per i quali, anche se è un argomento di cui mi piace sempre parlare, non potrei mai lavorare per un sito di videogames serio, ma la cosa che più mi turberebbe nel farlo sarebbe avere a che fare tutti i giorni con il continuo ritardo di quelli che "Nintendo fa solo giochi per bambini", "Oh gosh una gamer grill sei da sposare" e "Eheheh le pc mustard race xd", ogni tanto commetto l'errore di leggere i commenti sotto gli articoli di Spaziogames e me pento amaramente.

MA NON TEMETE, perché nonostante la poca voglia attuale, Videosando tornerà a breve con nuovi streaming e macchine della polizia.

Abbiamo superato le dieci righe? Meno male perché non ne potevo più, quindi arrivederci.

martedì 14 febbraio 2017

Day 3: I rosa elefanti

Buongiorno cuckolds,

questa mattina mi sono svegliato ripensando al mio primo serio "wat" da bambino, ossia questa scena di Dumbo:



Mi piace troppo come il testo dica:

Io non ho terror di vermi
Nè di serpenti né di germi
Ma i rotondi pachidermi
Mi fan rabbrividir

Ok, effettivamente mettevano un po' a disagio anche a me (sopratutto per via di quei ripetuti "mandateli via" "salvatemi" "noooo i rosa elefanti nooooo!" a metà canzone), ma a giudicare dalla velocità con cui sono corso in casa quando vidi una vipera strisciare in giardino, certamente non quanto i serpenti.

Tra l'altro il testo della versione latinoamericana è ancora peggio, in essa vengono definiti "Parenti di Satana" che compaiono a chi abusa di alcolici, andate a cercarvelo se non ci credete (il titolo della canzone è "Las ánimas del terror").

Credo che l'intento di questa scena fosse quello di dissuadere i bambini dal diventare alcolizzati (Il messaggio che doveva passare era qualcosa tipo "Bambini! Non bevete alcolici, o comincerete a vedere questa roba qua!"), ma a giudicare dal risultato non ha funzionato molto bene, dato che ormai gli elefanti rosa vengono a trovarmi periodicamente (e con loro c'è pure Mufasa).

A domani bestie.

lunedì 13 febbraio 2017

Day 2: Post fantasma e antiche offese

Salve ladri di biciclette,

dovete sapere che blogger, come penso anche molti altri host, ha una funzione molto figa, ossia quella di salvare le bozze dei post anche senza che dobbiate farlo manualmente.

E IO NE HO VERAMENTE TANTISSIMI. Mi è capitato più volte, sia nei vecchi blog che durante la precedente challenge, di iniziare a scrivere dei post lunghissimi senza poi inviarli, qualche volta anche se li avevo già completati e avevo passato intere giornate a scriverli. Magari perché rileggendoli non mi piacevano, o magari perché mi sembravano cringe o inappropriati, qualche volta anche perché mi sembravano troppo "tristi" e non volevo far venire il magone a chi leggeva.

In particolare, ne ho trovato uno lunghissimo risalente al 2013 dove ero ARRABBIATISSIMO e insultavo da morire Gastone e Doreamon, un altro dove mi apprestavo a fare una classifica delle mie boss battle preferite di tutti i tempi (sfortunatamente c'è solo il T-Rex di Tomb Raider), e un altro ancora a dir poco tremendo dove cerco di mandare una dichiarazione d'amore tramite la prima lettera di ogni riga.

Chissà quante altre meraviglie sono andate perdute insieme al vecchio blog su Splinder del 2008. Però, grazie ai miracoli della tecnologia, sono riuscito a ritrovare QUESTO flame ancestrale causato da un post che probabilmente NON avrei dovuto inviare, di cui purtroppo è disponibile solo una pagina. 86 commenti di puro odio, sale e adolescenza, godetevelo (ricordate che vanno letti dal basso verso l'alto).

A domani!

domenica 12 febbraio 2017

Day 1: 30 Days Blog Challenge: il ritorno

Buon pomeriggio saltimbanchi,

sono sicuro che il titolo di questo post da solo sia stato sufficiente a scatenare in voi diverse reazioni, che variano dall'entusiasmo all'instantaneo click su "Non seguire più" dei miei profili Facebook e Twitter. Non importa a quale categoria apparteniate, il messaggio che avete recepito è giusto: a partire da oggi, per 30 giorni di fila, aggiornerò il blog ogni giorno con post lunghi almeno dieci righe.

Questa volta però sarà leggermente più difficile, dato che non posso certo ritrattare gli stessi argomenti della volta scorsa: in effetti mi chiedo con quale masochismo mi appresto a rifare una cosa del genere, dato che già verso la fine della precedente stavo iniziando ad avere qualche difficoltà, ma del resto che challenge sarebbe altrimenti?

Also, sono rimasto piacevolmente stupito dai numerosi feedback ricevuti, in tanti mi avete chiesto di rifarla e quindi ecco adempiuto uno dei miei buoni propositi per il 2017, ossia quello di accontentarvi. Questa volta credo anche di poter contare su un pubblico più vasto, per cui iniziamo subito parlando di NIENTE, perché ho già abbondantemente superato le 10 righe e mi sono stufato di scrivere.

Solo un'osservazione volevo condividere con voi prima di salutarvi: avete presente quella sensazione di vergogna mista a imbarazzo che si prova rileggendo post che avevate scritto 2-3 anni prima? Se anche voi in passato avevate un blog, o più semplicemente postavate su forumfree/forumcommunity, sapete bene a cosa mi riferisco. Ecco, curiosamente stavolta non solo quella sensazione è assente, ma provo addirittura piacere a rileggere quello che scrivevo e mi immedesimo completamente in tutti i miei post precedenti (tranne forse un paio che specificherò più avanti).

Segno che in fondo non sono completamente cambiato come credevo, mi ero semplicemente perso di vista per via di un 2016 particolarmente infame. Bentornati a voi quindi, ma sopratutto: bentornato a me (molto Coldsteel The Hedgehog questa frase).

A domani!